Un Tir coperto da pannelli fotovoltaici. Questo il mezzo presentato da Scania per il trasporto pesante di merci. Il veicolo è un ibrido plug-in da 560 cavalli il cui rimorchio, lungo 18 metri, è coperto da cento metri quadrati di pannelli fotovoltaici. Il pacco batterie, da 300 chilowattora, ne prevede cento installati sulla motrice, mentre gli altri 200 sono stati posi- zionati sul rimorchio. L’efficienza di picco dei pannelli è di poco superiore ai 13 chilowatt, mentre l’energia annua potenzialmente fornibile è stimata in otto megawattora.
Questo calcolo è stato sviluppato riferendosi al grado di irraggiamento solare svedese, quindi si può ipo- tizzare una produzione maggiore se tali mezzi dovessero operare soprattutto in area mediterranea. Stando però ai primi calcoli, tale energia sarebbe sufficiente a percorrere solo cinquemila chilometri l’anno.
Anche raddoppiando tale cifra, pensando appunto di operare in Spagna o in Puglia, non si arriva nemmeno al dieci per cento dei chilometri che mediamente un Tir percorre annualmente, stimati a cavallo dei 150mila chilometri. Quindi bene, ma non benissimo. Di certo, l’idea di abbinare pannelli fotovoltaici ai veicoli, grandi o piccoli che siano, appare interessante. Non foss’altro per il fatto che durante le soste questi concorrono a ricaricare le batterie. Soste che possono ipotizzarsi interessanti per autoveicoli a uso personale, parcheggiate per molte ore, per esempio, vicino al posto di lavoro. Un po’ meno per dei Tir perennemente in viaggio. Anche di notte.
Titolo: Tir con pannelli fotovoltaici
Autore: Redazione