Il problema che più assilla le auto elettriche è noto essere quello dell’autonomia.
Poche centinaia di chilometri che si riducono ulteriormente se si mette mano ai sistemi di riscaldamento o di raffrescamento. Non a caso la maggior parte dei costruttori al momento approccia l’elettrificazione più con l’ibrido, ambito che un appassionato statunitense ha voluto approcciare a modo suo inserendo un turbodiesel Kohler da 25 cavalli nel bagagliaio di una Tesla “Model Y”.
Il motore aziona un generatore elettrico da 15 chilowatt che a sua volta alimenta le batterie dell’auto da 85 chilowattora rallentandone l’esaurimento. Secondo l’autore del progetto grazie a un serbatoio di gasolio supplementare da 15 litri il motore permette alla vettura di superare i mille e 600 chilometri di autonomia senza veder in alcun modo penalizzate le prestazioni. Unico problema il fatto che l’auto perde completamente il bagagliaio dovendo alloggiare il motore termico.