Nell’ambito della meccanizzazione industriale accade spesso che il concetto di design non sia interpretato nel suo significato più profondo, cioè quale sintesi fra estetica e funzionalità di un prodotto, ma quale contenuto promozionale fine a se stesso. Da qui il proliferare di design che tali non sono, forme estemporanee e spesso dall’immagine discutibile maturatesi all’interno di uffici di progettazione che evidentemente non dispongono di competenze specifiche nel campo del design. Una realtà tipica soprattutto delle piccole e medie industrie, quelle che non potendo permettersi centri stile interni si affidano al fai da te senza riflettere sulla possibilità di ricorrere alle competenze di centri stile esterni quali, per esempio, Italdesign, una delle più quotate società di stile e engineering a livello internazionale.
Fondata oltre 50 anni fa, l’Azienda è nota per aver firmato le più iconiche vetture della Storia dell’auto, ma non tutti sanno che in realtà si occupa di design a 360 gradi e che le sue creazioni crossano i settori industriali più disparati. Dai trasporti collettivi, treni, aerei e bus, a quelli individuali leggeri, biciclette e scooter, dalla nautica e dai beni di largo consumo quali orologi e macchine fotografiche fino all’alimentare e all’arredamento. Di fatto una realtà in grado di far fronte a qualsiasi esigenza progettuale, a partire dalle consulenze tese alla definizione estetica e dei primi studi di fattibilità per arrivare alla progettazione vera e propria, alla realizzazione di maquette in scala uno a uno, ai prototipi, all’industrializzazione e, se richiesto, alla realizzazione di prodotti in pre-serie, in piccola serie e in serie ultra-limitate.
Una realtà capace di fornire al cliente il supporto tecnico e strategico necessario per metter su strada qualsiasi nuovo veicolo, assumendo altresì il ruolo di integratore di tecnologie emergenti ed innovative del Gruppo Volkswagen e di nuovi partner di sviluppo. Il tutto con richieste economiche sempre proporzionate all’impegno richiesto e quindi modulabili in base alle possibilità di investimento del cliente. Cuore di tale attività un metodo e un’attrezzatura brevettati che nel caso dei veicoli civili, industriali o agricoli consentono di simulare le loro reali condizioni di utilizzo e la disposizione degli elementi fisici di comando e di arredo di un abitacolo o di una cabina.
ItalDesign e la struttura di “ItaldesignConcept Lab”
Denominata “ItaldesignConcept Lab”, la struttura permette di definire, sviluppare e testare in concreto e in forma virtuale i più diversi vani abitativi giovandosi di sedili autoregolanti in grado di sostenere tutte le possibili configurazioni oggi in essere a livello di cabine e anche i futuri layout legati alla guida autonoma.
Gli utenti possono interfacciarsi con il sistema sia mediante elementi fisici spostabili e posizionabili sulla base di riferimenti pre-programmati secondo i criteri di omologazioneche deve rispettare ogni singola macchina, sia utilizzando sensori indossabili “Motion Capture” e visori “Realistic Color & Trim”, strumenti che isolano l’utente dal Mondo esterno dando luogo adanalisi virtuali coinvolgenti di “User Experience”. In pratica si tratta di simulazioni a metà strada fra il fisico e il virtuale delle azioni che un operatore dovrebbe sviluppare per controllare i vari azionamenti così da sfruttare strumenti di realtà digitale (virtuale e/o aumentata) per dar luogo a validazioni ergonomiche in grado di ridurre tempi e costi di sviluppo eliminando la necessità di allestire cabine o abitacoli prototipali. Il tutto permettendo di far partecipare e coinvolgere nei processi di sviluppo anche uffici e centri di progettazione ubicati in remoto.
Fruendo di “ItaldesignConcept Lab” un qualsiasi costruttore di macchine può quindi ottimizzare tempi e costi di progettazione minimizzando anche i test funzionali ergonomici che si dovrebbero condurre mediante prototipi e ciò in un’ottica di perfetta interazione tra componenti e funzioni finalizzata alla massimizzazione delle prestazioni. Si tratta di processi complessi ma che Italdesign semplifica mettendo a disposizione del cliente un team di sviluppo che, se richiesto, può affiancare progettisti e tester del cliente nelle attività di collaudo e validazione, di omologazione, di responsabilità legale per il rilascio del prodotto e di assistenza durante l’avvio della produzione in serie del prodotto finito. Di fatto un partner in grado di traslare anche nelle aziende meno strutturate le più attuali, innovative e strategiche tecnologie.
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Titolo: ItalDesign, società di stile e engineering anche per i trasporti collettivi
Autore: Redazione