L’obiettivo è chiaro. Espandere il parterre delle collaborazioni nel segmento dei trasporti con la messa a punto di veicoli da trasporto di medie e grandi dimensioni dedicate al mercato Nord-Americano. Per tale motivo Honda ha presentato in occasione del principale salone locale dedicato al tema, ”Advanced Clean Transportation Expo”, svoltosi lo scorso Maggio in California, un trattore Peterbilt modello “579 Ev” modificato in modo da integrare tre celle a combustibile di ultima generazione “Cr-V Fcev”. Di fatto un full electric heavy-duty basato su un sistema di propulsione la cui commercializzazione era appunto prevista nei piani della Casa giapponese iniziare in America e in Giappone quest’anno. Anche Honda guarda quindi all’idrogeno quale soluzione per il sostentamento dei sistemi propulsivi full electric grazie ai suoi indubbi vantaggi operativi rispetto ai sistemi a batterie.
In primis una maggiore densità energetica e tempi di rifornimento più rapidi. Da qui la decisione Honda di coprire i quattro settori principali per l’utilizzo iniziale del suo nuovo sistema di celle a combustibile partendo dal segmento delle passenger cars per la mobilità personale, ma puntando soprattutto ai segmenti dei veicoli commerciali e delle macchine industriali per applicazioni off-road operanti nei segmenti agricoli e movimento terra. Senza tralasciare il segmento importante della power generation. Parlando del prototipo presentato in California il camion è completamente operativo e ha un’autonomia stimata di 644 chilometri con un peso lordo combinato di 38 quintali, 12 della motrice più 24 potenziali di carico. Il tutto per una velocità massima operativa stimata intorno ai 113 chilometri all’ora.
Le fuel cell implementate sul veicolo sono state sviluppate in collaborazione con General Motors nel corso degli ultimi dieci anni, rispetto alle progenitrici vedono raddoppiata la durata e ridotti i costi di due terzi e sviluppano una potenza totale di 240 chilowatt, 80 chilowatt per ogni unità, operando a una tensione compresa tra i 275 e i 600 volt. L’efficienza dichiarata massima è del 58 per cento e l’impianto è strutturato in modo da potersi avviare rapidamente anche a temperature inferiori ai 30 gradi centigradi.
La produzione iniziale delle celle a combustibile è prevista presso l’impianto “Fcsm”, “Fuel Cell System Manufacturing”, e supporterà le iniziative interne Honda e le vendite di veicoli elettrici a celle a combustibile ma il Gruppo non esclude forniture esterne “nel prossimo futuro”. In tale ottica sono previste vendite iniziali di due mila unità all’anno che saliranno a 60 mila unità all’anno entro il 2030 e a qualche centinaia di migliaia di unità all’anno entro il 2040.
Secondo i dirigenti Honda i veicoli commerciali, inclusi i camion di classe 8, rappresentano una parte fondamentale della strategia di business dell’idrogeno, la stessa che verrebbe la Casa giapponese già all’opera su oltre 200 richieste ricevute da aziende per l’acquisizione della nuova tecnologia.
Titolo: Honda, long range con fuel cell
Autore: Redazione