La risposta del gruppo Zf all’elettrificazione del veicoli commerciali si chiama “AxTrax 2” ed è un assale elettrificato sviluppato per sostituire tutti i componenti dei drivetrain convenzionali in un’ottica di integrazione dei sistemi, cioè compattando in un unico componente trasmissione, albero di trasmissione, differenziale e assali oltre ai motori elettrici. Vincoli di progetto l’assicurare al tutto un design compatto al fine ridurre gli ingombri massimizzare di conseguenza gli spazi a disposizione del vano di carico e delle batterie e interfacciare fra loro in maniera facile e diretta tutti i sistemi del veicolo, includendo fra questi pure il sistema frenante.
Ne deriverebbe una facile sincronizzazione del drivetrain con i sistemi di assistenza alla guida e di guida automatica, migliorando di conseguenza l’efficienza e la sicurezza dei veicoli. In tale ottica “AxTrax 2” sono stati sviluppati quali sistemi modulari integranti in un unico componente i sistemi “e-drive”, a partire dai motori sincroni a magneti permanenti raffreddati a olio con elementi statorici a forcina e ad alta efficienza, per arrivare agli inverter a carburo di silicio, al sistema di raffreddamento con pompa elettrica e scambiatore, al sistema di trasmissione a tre rapporti più neutral e alla centralina di controllo.
Le novità di “AxTrax 2”
A loro, come accennato, si aggiungerebbe poi un sistema frenante integrato Zf. “AxTrax 2” è stato sviluppato sulla base di due differenti modelli a seconda dei gruppi elettromeccanici propulsivi montati, singolo o doppio. La versione con singolo “e-drive” asseconda gli impieghi su veicoli commerciali fino a 19 tonnellate nelle configurazioni 4×2 e 6×2 o fino a 44 tonnellate nelle configurazioni 6×4 o 8×4. Montano motori elettrici “Em300” con una potenza continua di 210 chilowatt, 285 cavalli, e 250 chilowatt di picco, 340 cavalli, per circa 30 secondi.
Le coppie invece viaggiano sui 14 mila newtonmetro in continuo e sui 26 mila newtonmetro di picco. Il tutto operando a un voltaggio nominale di 650 volt, 750 in optional, per un peso totale del sistema, esclusi freni e sospensioni, di 640 chili. Il doppio “e-drive” invece è pensato per le applicazioni heavy-duty fino a 44 tonnellate di massa totale a terra in configurazione 6×4. Monta due motori elettrici “Em400” da 380 chilowatt, 516 cavalli di potenza continua, e 450 chilowatt di picco, 610 cavalli, mentre le coppie, continua e di picco, si quantificano in 30 mila e oltre 54 mila newtonmetro.
Il tutto per un peso degli elementi di circa 900 chili. I nuovi sistemi saranno offerti sul mercato europeo a partire dalla fine del 2024 e sul mercato americano a partire dal 2025 insieme a un portafoglio completo di soluzioni atti a offrire sia sistemi propulsivi elettrificati completi sia singoli componenti integrabili con i sistemi dei singoli Clienti. Tra questi motori elettrici, inverter al carburo di silicio, unità di controllo dei sistemi “e-drive”, attuatori elettrici e trasmissioni multi-speed.
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Titolo: Elettrificazione Zf, ecco i nuovi assali elettrici “AxTrax 2”
Autore: Redazione