Fondata in Norvegia nel 2018 dal capitano Leif A. Stavöstrand, Evoy è un’azienda orientata alla produzione di motori marini elettrici di alta potenza sia entrobordo sia fuoribordo. Sua ultima creazione “Storm+”, un fuoribordo da 300 cavalli che al momento si propone quale più potente vettore della categoria superando anche il modello “Breeze 120+” sempre prodotto da Evoy.
Evoy “Storm+”, il prototipo presentato a Cannes
Presentato a livello prototipale a Cannes ma senza diramare dati tecnici diversi dalla potenza erogata in continuo e dal peso, il motore ha ovviamente evidenziato ottime doti di accelerazione alla luce di una curva di coppia che attacca col suo massimo già ai regimi che per i motori tradizionali sarebbero di minimo, ma non può al momento competere con la concorrenza endotermica a livello di masse, autonomie e prezzi.
Le prime stallano per il solo motore attorno ai 265 chili cui vanno però aggiunti altri 75 chili di equipaggiamenti specifici a bordo barca, 760 chili di batterie, due pacchi da 63 chilowattora, e 20 chili di caricatore. In totale oltre 11 quintali di componenti per disporre di un’autonomia di circa 70 chilometri se si naviga a 25 nodi. Nel caso fosse necessario affrontare maggiori percorrenze sono poi disponibili pacchi batterie alternativi da 252 e 378 chilowattora pesanti rispettivamente 15 e 23 quintali circa che alzano a 135 e oltre 200 chilometri le autonomie sempre navigando alla velocità di 25 nodi.
Il prezzo di listino
Considerando che un fuoribordo tradizionale da 300 cavalli pesa fra i 260 e i 300 chili è facile rendersi conto dell’enorme handicap che affligge “Storm+” in termini di masse. Lo stesso accade poi a livello di listini. Evoy propone infatti “Storm+” a un prezzo di circa 75 mila euro compresivo di un carica batterie da 22 chilowatt di potenza, ma a tale cifra cui si devono poi aggiungere altri 80 mila euro circa per le batterie, costo quest’ultimo che può salire a circa 160 mila e e 239 mila euro nel caso si opti per le dotazioni aggiuntive.
Una configurazione base costa quindi circa 155 mila euro, cifra con la quale si possono acquistare cinque fuoribordo tradizionali di pari potenza. Di fatto una proposta interessante da un punto di vista tecnico ma poco praticabile in termini commerciali, soprattutto se si considera che se in campo auto solo ora cominciano a diffondersi le colonnine di ricarica, le stesse sono pressochè inesistenti nella maggior parte dei marina europei.
Un’app per amica per gli acquirenti di Evoy “Storm+”
Fra le dotazioni che Evoy mette a disposizione per gli acquisrenti di “Storm+” è prevista un’app che permette di monitorare anche da remoto lo stato funzionale del motore e più in generale dell’intera imbarcazione. Un gps deve provvedere a controllare la posizione, la velocità e la direzione della barca mentre un sensore di carica tiene sotto controllo lo stato delle batterie impostando anche le soglia di ricarica e gestendo la ricarica stessa. Ogni utilizzo viene inoltre registrato su un giornale di bordo virtuale e non manca la possibilità di confinare la barca all’interno di un ben preciswo perimetro risultando avvisati se questi viene superato.
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Titolo: Con Evoy “Storm+” avanza l’elettrico fuoribordo: pregi e difetti
Autore: Redazione