In campo automobilistico la sigla “M3” è sinonimo di Bmw, di alte prestazioni e di dinamiche di guida entusiasmanti dal sapore racing. Per anni in appannaggio alle berline e alle cabrio del Marchio bavarese, nel 2022 è stata poi proposta anche dalle versioni touring, le stesse che recentemente han visto entrare in famiglia anche l’allestimento “Cs” con i suoi 550 cavalli di potenza
La prima Bmw serie “3” stradale fu lanciata nel 1986 in risposta al lancio da parte della concorrenza di berline ad alte prestazioni quali, per esempio, la Mercedes “190 2.3-16”. Equipaggiata con un quattro cilindri da due mila e 300 centimetri cubi erogante circa 200 cavalli, la vettura si impose all’attenzione degli sportivi più che per le sue prestazioni per le sue doti dinamiche, a partire dalla stabilità delle traiettorie per arrivare alle sue rapide e precise risposte ai comandi dello sterzo. Il tutto proposto da una carrozzeria coupé armoniosa ed elegante nelle forme e abbinato a una buona abitabilità. L’auto fu un successo a livello commerciale e avviò l’epopea delle Bmw serie “M”, griffe che per anni restò in esclusiva alle carrozzerie coupè e cabrio per poi aprirsi alle berline quattro porte e, dal 2022 anche alle “Touring”.
Bmw M3 Cs Touring: guida entusiasmante
Oggi la connotazione “M” si abbina a qualsiasi modello della Casa, suv compresi, esplicitando la presenza di contenuti dal chiaro sapore racing che, di fatto, rendono le auto quanto mai esclusive, ma a far brillare gli occhi degli appassionati è soprattutto lei, la compatta e reattiva “M3” che in versione “Touring” risulta disponibile anche con un motore turbodiesel erogante la potenza di attacco alla gamma “M3”, 340 cavalli. Al vertice e dallo scorso mese di Gennaio si colloca invece la versione “Cs”, “Competition Sport”, mossa da un sei cilindri da tre litri di cubatura progettato in un’ottica di altissime prestazioni fruibili solo in pista ma adattato a un uso stradale.
Caratteristiche
Fra le sue connotazioni salienti il basamento rigido con struttura a ponte chiuso e priva di manicotti, l’albero a gomiti forgiato e una testata con anima stampata in 3D. Le canne dei cilindri avanzano inoltre un rivestimento in ferro spruzzato ad arco elettrico per minimizzare le perdite per attrito e i sistemi di raffreddamento e lubrificazione sono stati progettati per sopportare i carichi pesanti e prolungati generati durante la guida su pista. Sovralimentato grazie a un sistema a due turbocompressori mono-scroll in grado di dar luogo a sovrapressioni superiori ai due bar, l’unità eroga 550 cavalli a sei mila e 250 giri, una coppia massima di 650 newtonmetro fra i due mila e 750 e i cinque mila e 950 giri e può ruotare fino a sette mila e 200 giri prima che entri in azione il limitatore.
Bmw M3 Cs Touring: il motore
Fra le particolarità del motore anche l’impianto di scarico dotato di flap a controllo elettrico, chiuso da un silenziatore posteriore di titanio in grado di modulare le emissioni acustiche in base alla modalità di guida scelta dal driver quando agisce sul pulsante “M Setup”, situato sulla console centrale. Questi, oltre a selezionare le tre modalità di guida “Road”, “Sport” e “Track”, consente un accesso diretto alle impostazioni di motore, telaio, sterzo, freni e trazione “M xDrive”, permette di memorizzare due configurazioni personalizzate e interviene anche sul sistema “Dsc” di controllo della stabilità, sulla funzione “Automatic Start/Stop” e sulle modalità di cambiata della trasmissione “M Steptronic” a otto rapporti. Di serie anche i sistemi ”M Drive Professional” con funzioni ottimizzate per la guida su pista, “M Traction Control” e alla possibilità di configurare i sistemi di assistenza alla guida e i contenuti visualizzati sul display informativo e sull’Head-Up Display.
Come accennato, il motore si abbina a un cambio “M Steptronic” a otto rapporti configurabile nelle risposte tramite il pulsante “DriveLogic” integrato nella leva del selettore. Consente di regolare le caratteristiche di cambiata, offrendo tre impostazioni due delle quali focalizzate sul comfort e sulla sportività e la terza orientata all’uso della vettura su pista.
A coadiuvare il powertrain provvede infine il già citato sistema di trazione integrale “M xDrive” in grado, tramite una frizione multidisco a controllo elettronico posta nella scatola del cambio, di attuare una distribuzione variabile e fluida della coppia motrice tra avantreno a retrotreno. Il sistema opera in maniera autonoma sulla base dei settaggi previsti dal driver e la sua azione è coadiuvata dal differenziale “Active M” posto sull’asse posteriore. Possibile selezionare le modalità “4Wd Sport”, che accentua la coppia motrice in entrata sull’asse posteriore, e “2Wd” che rende realizza una propulsione solo posteriore con sistema “Dsc” disattivato.
Sospensioni adattive e freni ceramici
Il telaio di “Bmw M3 Cs Touring” è stato ottimizzato in funzione delle caratteristiche prestazionali del motore, del concept generale del veicolo e della distribuzione dei pesi. Lo stesso per gli ammortizzatori a controllo elettronico, per le sospensioni adattive, per lo sterzo “M Servotronic” e per l’impianto frenante. Quest’ultimo può avvalersi di dischi ceramici operanti all’interno di cerchi da 19 pollici di diametro sull’asse anteriore e da 20 pollici su quello posteriore. Le vetture sono equipaggiate di serie con pneumatici da pista 275/35 ZR19 all’anteriore e 285/30 ZR20 al posteriore, ma senza costi aggiuntivi sono disponibili pneumatici sportivi con le stesse dimensioni o, in optional, pneumatici ultra-track per massimizzare le prestazioni in circuito.
Bmw M3 Cs Touring: Interni racing, baule da familiare
Gli interni di Bmw “M3 Cs Touring” uniscono un cockpit da auto sportiva a tecnologie digitali avanzate e a un design esclusivo. I sedili “M Carbon”, regolabili elettricamente e riscaldati, sono di serie per il guidatore e il passeggero anteriore mentre è orientato al primo il sistema di visualizzazione e controllo “iDrive” che garantisce un controllo intuitivo di numerose funzioni del veicolo e dei servizi digitali. Previsti due display informativi l’uno da oltre 12 pollici di diagonale e l’altro da quasi 15 che riportano al driver tutte le informazioni di cui può aver bisogno per gestire al meglio i sistemi di bordo, le indicazioni fornite dal sistema Head-up e il sistema di navigazione basato su cloud “Bmw Maps”. Per favorire la guida in ambiti urbani sono di serie i sistemi “Park Distance Control” e “Parking Assistant”.
