Al momento è solo un prototipo o, meglio, un concept. Un’idea che ha trovato modo di concretizzarsi ma che non è ancora stata sviscerata in ogni sua parte e quindi è suscettibile di qualsiasi cambiamento. L’obiettivo che è posta Aprilia nel definire il profilo di missione di “Electrica”, la due ruote full electric proposta in Eicma, è in effetti molto ambizioso e se da un parte è giusto lavorare in concreto per perseguirlo dall’altra è anche vero che si deve procedere con cautela prima di dar seguito a verso eventuali fasi di industrializzazione.
L’idea di fondo che ha guidato i progettisti, dar vita a una moto elettrica in grado di rendere le stesse sensazioni e le stesse funzionalità rese da una moto tradizionale, è in effetti condivisibile ma l’elettrico è ancora gravato da grossi limiti di utilizzo né va dimenticato che alla fine è sempre il mercato a dire l’ultima parola.
Aprilia “Electrica”: il progetto
Non a caso Aprila ha quindi presentato “Electrica” evitando di diramare il sia pur minimo dato tecnico preferendo sottolinearne i pregi funzionali quali, per esempio, le dimensioni compatte e l’altezza della sella contenuta oltre alla presenza di soluzioni derivate dal Mondo dello scooter come per esempio sono i comandi al manubrio dei freni, soluzione voluta per avvicinare proprio gli scooteristi al Mondo delle ruote alte.
A livello tecnico si sa che il motore elettrico è posizionato nella zona centrale del veicolo e che la trasmissione finale è a catena. La presenza di ruote foniche nei cerchi lascia inoltre intuire la possibilità che guida e prestazioni sia filtrate da una fitta serie di aiuti elettronici attivi tesi a rendere la guida il più possibile sicura.
Titolo: Aprilia “Electrica”, l’idea di moto che guarda al domani
Autore: Redazione