È stato Iaa 2023, il Salone dell’auto di Monaco di Baviera tenutosi dal cinque al dieci settembre scorsi, il palcoscenico scelto da Mercedes per anticipare concretamente le sue future vetture elettriche entry level.
Certo il termine entry level in casa Mercedes non rappresenta come per altri brand le classiche citycar e le utilitarie, ma come da tradizione del Marchio è declinato in termini di lusso ed esclusività, standard che la Casa intende alzare ulteriormente attraverso l’annunciata riorganizzazione dei modelli a listino volta privilegiare una clientela esigente in termini di prestazioni e di contenuti tecnologici.
Mercedes “Concept Cla”: le novità
Va proprio in tale direzione il prototipo presentato a Monaco di Baviera, quella “Concept Cla” che anticipa la futura offerta base Mercedes portando al debutto sul mercato la piattaforma modulare “Mma electric first”, una soluzione progettata per sfruttare al massimo le potenzialità dei powertrain elettrici e basata su un sistema a 800 volt che unitamente a batterie al litio-ferro-fosfato, in configurazione base, o allo stato solido con anodo in ossido di silicio, in allestimento premium, dovrebbe assicurare un’autonomia di oltre 750 chilometri nel ciclo Wltp, con la possibilità di effettuare cariche rapide a 250 kilowatt per recuperare fino a 400 chilometri di autonomia in 15 minuti.
Indipendentemente dalla tecnologia di immagazzinamento, il pacco batteria alimenta sempre e comunque un singolo motore posteriore a magneti permanenti da 238 cavalli equivalenti di potenza massima, fermo restando che la piattaforma può adottare, su futuri modelli, una seconda unità elettrica sull’anteriore per realizzare la trazione integrale. Così strutturato, il powertrain, denominato “Mb.Edu” e di progettazione originale Mercedes, si propone quale piattaforma modulare che permetterà alla Casa tedesca di realizzare ulteriori e differenti gruppi di motopropulsione full electric caratterizzati da un’ampia forbice in termini di performance.
Innovazione anche negli interni
La medesima vocazione all’innovazione è stata peraltro trasposta anche negli interni, realizzati con ampio uso di materiali ecosostenibili e dominati dall’ultima evoluzione del già noto schermo “Mbux Superscreen” che sfrutta il nuovo sistema operativo proprietario “Mb.Os” per offrire ai passeggeri un’esperienza di bordo ancora più immersiva e intuitiva.
L’interfaccia è infatti ispirata e quella degli smartphone e offre una grafica tridimensionale, così da unire analogico e digitale affiancandosi agli anelli rotanti dedicati alla regolazione del sistema di climatizzazione. Contenuti fortemente innovativi quindi che ben si sposano con un pacchetto di soluzioni dedicate alla guida autonoma di livello 2, fermo restando il fatto che “Concept Cla” è già equipaggiata con un sensore lidar che grazie a opportuni aggiornamenti da remoto del sistema operativo porterà l’assistenza alla guida al livello 3 appena sarà messo a punto dalle Istituzioni il necessario quadro normativo.
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Titolo: Mercedes “Concept Cla”, futuro prossimo
Autore: Redazione